domenica 21 dicembre 2008

australia, goodbye...

una radiografia della mia mente sarebbe un foglio bianco...la voglia di scrivere e l'impossibilità di farlo...
qui ho trovato me stessa, e qui di nuovo mi abbandono...
e mi auguro che il ritorno in italia non assomigli al patetico tentativo di provare ancora una volta i panni del fantoccio, che recita una parte che non ha mai capito, che nessuno ha mai scritto eppure tutti conoscono a memoria...
e mi voglio svegliare dal torpore che tutto sia come io avevo sperato...e vorrei che la vita dipingesse per me quella speranza...
l'ultima immagine di melbourne sarà la città luminissossima, i grattacieli fluorescenti nel cielo scuro...
e ho lo sguardo perso nel vuoto, e nessun vuoto è mai stato tanto profondo...

venerdì 12 dicembre 2008

i'm (not) gonna leave you...

questi sono i giorni della più nera desolazione...questi non sono tempi per i deboli di cuore...
e mentre non ascolto altro che la pioggia che scende sul soffitto spiovente della mia stanza, questa canzone mi pervade...
ancora pochi giorni, e anche questo viaggio è finito...
è indicibile la portata di emozioni che mi ha regalato, di maturità che almeno talvolta mi ha concesso, di sogni che ha ravvivato.
quando da piccola sognavo l'australia, non sarei mai stata capace di prevedere la portata di quello che è stato il mio viaggio effettivo.
una gran parte di me resta qui, molti non la conosceranno mai, e forse è la parte più profonda di me...la parte meno lavorata, la più autentica, quella che tra contraddizioni e difetti è comunque venuta a galla, non piacendosi e non piacendo, ma coraggiosa, giorno per giorno, di manifestarsi.
il ritorno in italia, non è affatto un ritorno. è un nuovo viaggio, un viaggio tutto nuovo, che già fa prevedere alcune difficoltà, ma anche importanti gratificazioni.
è il viaggio più diffcile, perchè ogni volta che si torna si fa sempre un po' fatica a riconoscere gli altri e a riconoscersi in loro. è il viaggio più difficile, perchè dopo tanto errare attorno, bisogna passare attraverso...
è un viaggio nell'anima, è una potenzialità che si afferma, è l'ebbrezza del nuovo e il terrore di una sconcertante scoperta.
nessun viaggio è ritorno...e nessun viaggio è mai soltanto partenza...

lunedì 1 dicembre 2008

people switching

time is passing by, and although...
è da tempo ormai che penso in inglese...a volte sogno in inglese. i miei discorsi ipotetici sono almeno per metà in inglese, senza riguardo dell'interlocutore.
il magone da partenza inizia a farsi avvertire...e anche un accenno, timido ma non troppo, di una volontà che guarda oltre, rispettosa di una sola parzialità...la mia.
chissà se tornerò nella terra dei canguri...
nessuno saprà mai cosa ha davvero significato quest'esperienza per me. nessuno conoscerà mai il peso delle conseguenze.
e non c'è bisogno di parlare, e non c'è bisogno di sintetizzare gli ultimi mesi...io non avverto quest'esigenza. il tentativo ipocrita di voler condividere qualcosa che so a priori ci tiene distanti e diversamente non potrebbe essere.
...
nickie4president ha conquistato perfino l'australia!
pensate che in parlamento stanno seriamente discutendo di rimpiazzare il pm australiano, simpatico kevin r., con qualcuno definitivamente degno della carica. avevano pensato alla sottoscritta, ma il popolo australiano, sì proprio il popolo, non si accontenta di una semplice proposta.
è una breaking news quella della proposta, sotto forma di disegno di legge, presentata alla veneranda regina di inghilterra per concedere al popolo australiano almeno un leggero sollievo: non più "commonwealth", ma "nickiewealth". non più "proud to be union", ma "proud to be nickie".
non da ultimo, la volontà del popolo si esplica nella richiesta che non ammette dinieghi e che vuole me, nickie4president, a capo di questo stato.
capite bene che non semplicemente "qualcosa" mi tiene legata a questa terra riconoscente, smart, e soprattutto bloody attractive.
miei carissimi sostenitori: il soggiorno in italia potrebbe essere più breve di quanto io stessa avessi potuto prevedere.
ricordate: la mia personale breccia di porta pia in quel di roma, dipende soltanto da voi! oh mio popolo!
è mio destino guidare il popolo.
la rappresentanza non è semplicemente il liberarsi delle responsabilità, come rousseau sosteneva. è molto di più: è potenziamento di forza, circoscrizione di debolezza, ammissione della sovranità incondizionata di nickie4president.
è mio destino. "nicoletta": che vince nel popolo".

sabato 22 novembre 2008

zombie prom!!

"zombie prom" non è un musical qualunque.
è teatro alternativo, è un musical giovane, frizzante, ambientato negli usa eppure impreziosito dell'ironia australiana...è una sperimentazione di se stesso...
una rivisitazione sbadata di un romanticismo ottocentesco mai esistito, una risata scanzonata della contemporanea tendenza all'horror, una blasfemia che fa resuscitare i morti, senza per questo mancare di riunire le coppie.
più di tutto, è ispirazione.
canto, ballo, commedia...eppure qualche nota di amarezza nello sfondo. per chi vuole leggerla.
ieri è stata una serata introspettiva senza essere tragica, una serata che porta indietro del tempo senza esser più capace di sentirne i sapori.
ed è tutto alle mie spalle.
nessuno resuscita dalle tombe. eppure gli zombie cantano e ballano attorno a me.
and everything's over, no need to be back.

la teoria nickiecentrica

miei amati sostenitori!
pigri, eppure ancora tenaci abbastanza da difendere i brandelli del sistema democratico o del sogno che per molti tuttora esso rappresenta, in numero limitato ma con la consapevolezza che il numero fa la forza senza conquistare la vittoria, avete partecipato al mio ultimo sondaggio relativo a testare, a distanza di tempo, le vostre reminiscenze nickie-geo-elio-universo-centriche...ebbene sì, il responso è giunto e io sono orgogliosa di poter confermare il vostro dedito impegno e lo studio profuso nella disciplina sovrana dell'esistenza: la nickiedisciplina.
e allora, per quanti ancora vacillassero nel dubbio, a scanso di equivoci, ancora una volta ribadisco: la teoria nickiecentrica afferma che nickie4president è principio energetico: nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma secondo il disegno di nickie4president.
a questo proposito, mi piace ricordare l'importanza del principio energetico nella comprensione dei fenomeni naturali e psico-sociali.
il grande quesito dell'esistenza, nei termini a tutti fin troppo noti del "da dove veniamo?"e "dove andiamo?", trova finalmente una soluzione nel principio energetico dell'esistenza.
l'esistenza è energia, in continuo mutamento, un circolo vitale eterno, senza principio e senza fine, fuori dal tempo e dallo spazio, fuori dai concetti umani che ci rendono più umani di quanto in realtà necessitiamo e meno divini di quanto in realtà siamo.
l'energia in continuo movimento è la vita...e con le parole di una grande mente quale è stata oriana fallaci "la vita non muore mai"...
necessitiamo di familiarizzare con questo concetto dell'eternità per far pace con noi stessi, per riprenderci il nostro io...nel giocare all'imitare dio e l'uomo, abbiam perso di vista noi stessi.
e allora che ne dite di ricordarci del nostro essere divini?
un leader è colui che ispira sentimenti di grandezza nei propri seguaci.
e ancora una volta nickie4president vi ha traghettati, sulle ali di un sondaggio poco credibile eppure meditato, sulla sponda del fiume dell'esistenza, dove tutto avviene. senza origine e senza fine.

i know it...

e non so per quale motivo pensavo tu mi potessi rendere felice, e non so per quale motivo pensavo che noi potessimo andare insieme da qualche parte...
e cosa mi dici di tutto quel che abbiam scritto, e detto, e fatto?
("i know it" by madonna)

venerdì 14 novembre 2008

nuovo sondaggio!

miei frizzanti sostenitori!
nickie4president vi invita nuovamente a dare voce al vostro pensiero e a partecipare all'ultimo sondaggio "la teoria nickiecentrica afferma che"...
dopo alcuni mesi dalla pubblicazione di questo spazio democratico, partecipativo, egualitario mi sembra opportuno testare le vostre reminiscenze matematiche, logiche e di fedeltà indiscussa alla causa nickie4president.
il sondaggio è come sempre limpido: avrete a vostra disposizione 4 opzioni, da cui chiaramente dovrete eleggere una sola...immagino quanto difficile possa essere per voi tutti racchiudermi in un concetto piuttosto sintetico, ma vi chiedo questo sforzo, questo compromesso con voi stessi...
avrete sei giorni per partecipare al sondaggio, al termine dei quali come sempre pubblicherò i risultati e vi erudirò con considerazioni personali.
in the meanwhile, vi auguro un bellissimo weekend!
n.b.= il sondaggio si trova molto in fondo alla pagina, in quanto sto considerando con le altre due di me il miglior layout per il blog.

un passo in su...

mi ricordo quando pensavo sotto la scrivania, per tenere i pensieri a bada...
e poi mi vengo in mente sul tappeto del salotto a fare costruzioni minute e bellissime...
e mi viene in mente quando cantavo sulla vespa d'inverno una canzone di elisa, e pensavo che non avevo trovato mai una canzone che ci calzasse così a pennello...luce...
e io e ferdy fuori al cancello di scuola...e una moto rumorosa che passava...e io che tornavo tardi a casa...
e io e paola che eravamo a mare a scrivere sui sassi...
ma più di tutto mi ricordo le serate alla periferia di trani, il freddo che taglia e i profumi che si esaltano, la felicità potenziale che non ha fatto in tempo a realizzarsi, eppure di tempo ne aveva avuto...
e un atteggiamento fastidioso soltanto per metà ma che poi si esagerava del tutto...e così che si creano le situazioni, sennò non accadrebbe mai nulla...anche se poi tutto finisce inevitabilmente nel nulla, dopo un po'...
e allora devi tenere tutti i tuoi pezzi insieme, devi cercare di trattenere tutto, ma di non respingere la luce...

il punto (di non ritorno)

non era cosa per me...e allora me ne sono andata...
e sapevo che sarei stata distrutta del tutto...ma ancora tu non avevi capito chi sono...
e allora smettiamola di sognare, di sognare i sogni degli altri...
lasciamo andare tutto, non era cosa per me e neanche per te...
di certo non succederà più, non lascerò che succeda di nuovo...non succederà più nulla...nulla significa nulla, niente più...
e me andrò prima di essere tornata natura...
e me ne sono andata prima di vedere tutto cambiare, mentre tutto stava cambiando...e già io non ero più la stessa...

domenica 9 novembre 2008

il circo(lo)

"per favore, niente sdolcinatezze...sono così stanca di piangere e tu pensavi fossi una sirena...dacci qualcosa di famigliare, qualcosa di simile a quanto già conosciamo, qualcosa che ci faccia restare stabili, stabili per non andare da nessuna parte"...
era un tempo grigio in cui avrei voluto qualcosa di stabile, e davvero non ero io...
oggi sorrido di nuovo...mi sembra di aver di nuovo 16 anni.
era di nuovo una giornata di sole, l'ho vissuta come soltanto io avrei potuto viverla, l'ho colmata dei miei interessi, e come a quel tempo c'è stato spazio per qualcun altro, ma era uno spazio predefinito, e non c'era invasione e non ci sarebbe stata.
sorridevo, di nulla e forse di tutto: ho tutto il mio tempo, è tutto ritornato a me, non ci sono recriminazioni, non ci sono rimpianti, non ci sono rimorsi...non c'è tempo per tutto quel che non è vitale...e la vita, è risaputo, è ben altro che questo...
e sono tornata felice, sono tornata a chiedermi "cosa ne sarebbe se...?", sono tornata a pormi domande senza la paura delle tristi risposte che soltanto una realtà sbagliata mi ha saputo dare...
e non ho semplicemente tutto sotto controllo di nuovo...tutto è fuori dal mio controllo, perchè tutto è fuori dalla mia attenzione...
sono concentrata su di me...e sono felice...
non avevamo gli stessi sentimenti...non siamo sempre stati dello stesso avviso...e ad un certo punto ho mollato tutto per riprendermi me stessa...
:)

sabato 8 novembre 2008

senza rimpiangere le conseguenze...

a volte guardo qualcosa che mi appartiene e mi chiedo quale sarà la sua fine...per quanto quell'oggetto mi apparterrà, se lo perderò mai, se si distruggerà in un attimo di distrazione...
ieri ho realizzato che la mia natura è fatalista...intrinsecamente, penso a quanto mi circonda come già dotato di un destino, inarrivabile da alcuni punti di vista...
mentre le persone sembrano avere un libero arbitrio che va oltre il mero fatalismo...e intanto dei bambini torno a chiedermi "cosa ne sarà di loro?"
a volte fare quel che mi pare sembra più che altro un esercizio della mente, un'autopersuasione non riuscita per rimarcare ancora una volta teorie fluttuanti nell'aria...
una mia cara amica usava dire "tutto quel che accade è il meglio che possa accadere per te"...
e ieri mi sono un attimo fermata a pensare perchè ancora non ho fatto nulla di grave, nulla per cui dire che non tornerò mai indietro, che nulla sarà come prima...
certe cose non finiscono mai, dicono alcuni...certe cose devono finire, ma hanno bisogno dei propri tempi, dico io...
e i tempi non sono ancora maturi...
:)

mercoledì 5 novembre 2008

ritratto di signora

ho iniziato qualcosa di nuovo...ma immagino non importi...e ho smesso con qualcosa di vecchio...ma probabilmente non importa...però ho visto il cavaliere del cambiamento...senza elmo, senza armi, e senza sguardo.
a quanti capita di voler qualcosa di indefinito, indefinito perchè non si ha il coraggio di verbalizzare i pensieri, indefinito perchè desiderare è più che altro un esercizio della mente senza diventare una palestra di vita, indefinito perchè nella quotidianità non può assumere forma senza perlatro acquisire banalità...
c'era un tempo, non troppo lontano, in cui avevo detto "sono nel mio elemento"...senza per questo che alcuno avesse capito a cosa mi riferissi, senza per questo preoccuparmi di condividere quella sensazione originale...
al tempo leggevo un'opera di henry james dal titolo "ritratto di signora"...a chi chiede (spesso se non sempre) di cosa la storia parli, non so cosa rispondere...non è una storia, o meglio, non semplicemente: la storia è soltanto il pretesto per concetti elevati che però necessitano di una traduzione umana...è allora che l'indefinito assume forma senza acquisire banalità...
"ritratto di signora" è il filo rosso dell'io, di un io che emerge non timido nè prepotente, ma spontaneo e determinato a null'altro che non la realizzazione della propria natura. è un viaggio dall'america all'europa, un viaggio con ritorno, è la scalata della montagna, senza dimenticare che dopo il picco la discesa è ripida e invitabile, è l'insicuro approccio al mondo dell'arte dove non c'è posto per i sentimenti non corrisposti...è un'affermazione di indipedenza e di potenzialità embrionali, sviluppate e abbandonate quando il sole tramonta.
si può leggere quest'opera a infiniti livelli, per differenti persone, in differenti stati d'animo...

martedì 4 novembre 2008

nickie4president è tornata!

l'intramontabile nickie4president è tornata!
dalla tasmania ha portato sapori di escursioni fradicie, di grasse risate e ostelli fantasma!
e non soltanto!
nickie4president è tornata ancora più confusa (per quanto possibile fosse esserlo ancora di più), ancora più restia a grandi capovolgimenti ma determinata, determinata come non mai a non voltarsi indietro.
che fosse una cascata o un canguro selvatico o un ricordo del passato che riaffiora impudente...non c'è tempo perchè il tempo torni indietro e non c'è voglia per reinventare ancora una volta la solita storia.
la tasmania è un'esperienza intimistica, diversa e simile al deserto al tempo stesso...
non se ne parla, si accenna...perchè le parole non sono mai state così superflue e superficiali e non c'è mai stato un così pressante rischio di essere fraintesi nelle idee, nelle emozioni, nei ricordi...
i'm on the rise...still.

giovedì 30 ottobre 2008

tassie, tassie, sto arrivando!

la beneamata imperitura nickie4president è pronta a volare per nuovi lidi!
miei instancabili e feleli sostenitori: alla faccia di chi ancora ed erroneamente sostiene che penso troppo, io stasera parto per tasmania, insieme alle mie carissime green & betta!
insomma, mi lascio tutto, ma proprio tutto alle spalle, e vado!
dovrete quindi pazientare ancora qualche giorno per partecipare al mio nuovo, ma che dico?, nuovissimo sondaggio, che è già in via di sperimentazione nella mia testolina diabolica!!
e, a proposito di diavoli, chissà che non torni con una bella fotografia di taz, il diavolo della tasmania...male che vada, tornerò con un...diavolo per capello!!
si paaaarte!

mercoledì 22 ottobre 2008

on the (right?) path

e non ti conosco...
quanto interessanti si fanno le cose...potenzialmente...e allora basta aspettare ancora un po', e se la pazienza non verrà premiata, poco importa...
si vive di aspettative...e dopo le troppe aspettative disattese, non c'è nulla di più frizzante che tornare a nutrire aspettative, non troppo onerose...non troppo convinte...ma ancora è un esercizio della mente, e una palestra di vita...
e allora cosa non darei, se sapessi da dove iniziare...
soltanto perchè tu non ricordi, non significa che ti abbia perdonato...

domenica 19 ottobre 2008

mi ricordo di ieri...

voltandomi indietro, per riconoscere una sensazione del passato attraverso una canzone...mi ricordo di ieri...
bellissima serata, iniziata forse un pò in sordina...e sì che a volte non permetto a nulla e a nessuno di mettere il mio umore a ko...
e ancora ci sono troppe cose che non posso dire..."la decadenza della menzogna" è una delle opere non lette di oscar w.
e mi ricordo una volta a trani...d'estate, sul porto...l'aria di mare, di una serenità che non sarebbe mai arrivata e io che vengo su con questo oscar w...davvero a sproposito...e nessuno mi capisce...e non si capisce chi sia più imbarazzato...se loro...o se me, per riflesso...
ma ieri è stata una di quelle serate che potenzialmente aiutano...a distogliere la mente, a pensare che in fondo poi le cose vanno benissimo, a credere che posso ridere di tutto...
e stamattina era già domenica...

sabato 18 ottobre 2008

strascichi attitudinali...

aspettando di essere ispirata...a un certo punto prima di addormentarmi sono saltata giù dal letto...quante cose sono accadute...è sempre così, vero?
sono tornata ormai da 2 settimane a melbourne...e non so spiegare quanto, nonostante tutto, io sia felice di essere qui...di nuiovo troppo lontana, troppo sfuggente...e troppo confusa per poter affrontare il nuovo giorno...
la vacanza in queensland è stata paradossalmente più predittiva di un viaggio in tibet...e ho capito più cose in una settimana di anelato oceano, che in tutta la mia vita...
ci sono ancora troppe cose che non fanno per me...e le speranze che io diventi un'altra persona per assecondare la mia insaziabile voglia di piacere e di piacermi si assottigliano velocemente.
e allora da cosa inizio?
prima di inziare, devo finire...
e ammettere che l'ultimo anno è stato sfacciamente infelice, ed è volato fino a questo momento senza altra attitudine che non quella di non pensare...e allora...
gli ultimi 9 anni sono da buttare...
e ricordo quando un giorno in gita avevo luciana accanto...
e ho volontariamente rotto uno specchio e lei mi ha gridato "no! sono 7 anni di disgrazia!" e io le ho riso dietro...e guardiamoci adesso...
sono dall'altra parte del mondo a chiedermi ancora chi sono, ma con una precisa idea di quello che non voglio più essere.
che ne è stato degli ultimi 9 anni? che siano da buttare o meno, poco importa. sono lontani anni luce da me, e nulla potrà portarli indietro...
cosa ne è adesso? delle speranze? delle illusioni? delle bugie? delle risate soffocate? degli sguardi amari?
e dopo tanto tempo ritorno in salotto, quando ancora dipingevo su una tela un'idea che poi sarebbe cambiata.
ma questa volta non lascerò la tela incompiuta. e sarà quello che avevo pensato. tanti colori. tanti puntini indefiniti in uno spazio circolare, in un tempo giovane.
niente fuochi al centro della tela. nienti sfondi cupi. niente significati nascosti.
e allora basta con le dietrologie.
i'm on the rise again.

domenica 21 settembre 2008

goad coast (queensland) sto arrivando!!

miei carissimi sostenitori...
la vostra intramontabile nickie4president si concede il meritato riposo...
a seguito del lungo e faticoso lavoro prestato all'economia e all'istruzione australiane, è bene che ne goda i frutti!
nei prossimi giorni sarò più irraggiungibile del solito, continuando peraltro a tenere le redini di questo nostro vecchio mondo, che se non fosse per me farebbe la fine della cartaigienica tenderly (n.d.l.= andrebbe a rotoli)...
mi aspetta tra un paio di giorni un nuovo stato di questo bellissimo paese...ormai stanca (non è vero ma fa donna di mondo) di vivere a melbourne, capitale del victoria, dopo le famose escursioni nel new south wales (sydney) e nel northern territory (il deserto), mi aspetta un nuovo stato: queensland!
la mia vacanza da ricchi inizia qui, in gold coast, dove prevedo di fare il bagnetto...nell'oceano!!!
che bello essere in vacanza!

protons, neutrons, electrons

felicemente in vacanza, mi cullo su nuove sonorità, allegre e utopiche...e inconfondibilmente in sintonia con il mio buon umore...
chi ha detto che non si è ispirati a scrivere quando si è felici, non aveva ancora letto il mio pensiero...
we're all just protons, neutrons, electrons
that rest on a sunday
work on a monday
and someday soon we'll be singing the all tunes
i'll be sitting on the porch with you
(the cat empire)

overcoming the overwhelming

dopo tante peripezie, sembra che ci sia una possibilità, concreta questa volta, di rilassarmi...
gli ultimi giorni sono stati senza alcuna poesia, senza rime accattivanti o forse assolutamente senza rime...monotematici, dove la grande domanda è: fino a che punto si estendono i malintesi?
delle grandi possibilità sprecate in quanto non fattibili, il processo alle intenzioni continua ad avere il proprio inconfondibile fascino.
per cui, la richiesta di alcune bollette, una nota lasciata su un tavolo, qualche pensiero che è stato prudente mantenere muto nella mia testa in attesa di tempi migliori, le psicoanalisi a zero professionalità, tanto per dar sfogo alla propria infinita capacità di giudizio (acritico e demolitore, rigorosamente) mi han chiuso in un cerchio di fuoco, dove la reazione non espressa è riuscita a salvarmi...
troppo tempo sprecato anche adesso per sgradevoli reminiscenze di sgradevoli persone.
andiamo oltre...
non voltiamo pagina, ma continuiamo a scrivere, perchè tutto questo non è storia nè storiografia...è vita spicciola...e non mi affascina.

lunedì 8 settembre 2008

buon 17° compleanno, poldie!!


miei carissimi sostenitori!!
dopo tempi bui, il sole torna a splendere su tutti voi (sudditi) e su di me, imperitura e divina sovrana!!
colgo l'occasione per raccoglierci tutti e augurare buon 17° compleanno a poldie, la mia beneamata tartaruga!!
tanti auguri, poldie!

sabato 30 agosto 2008

ogni menzogna alla lunga diventa verità

quel nodo che stringe la gola
quel pianto strozzato da rabbia e amarezza da colpe che in fondo non hai
e stai ancora scontando l'ingiusta condanna nel triste girone della maldicenza
e l'umiliazione...
secondo un antico proverbio ogni menzogna alla lunga diventa verità
("maria catena" di carmen c.)

distrattamente...ricominciavo a focalizzarmi

tanto perchè a volte capita di essere felici, non significa che non ci debba essere un motivo...
non è detto neanche il contrario...
a volte mi sembra che le cause e le conseguenze non abbiano alcuna importanza, che i brutti ricordi siano soltanto ombre trasparenti di paronoie potenziali, che potrei leggere un libro, ma stranamente mi va di sfogliare una rivista...
distrattamente, sono i momenti che non si catalogano in alcuno dei precisi scaffali in cui agglomeriamo gli eventi...sono i momenti senza etichetta, che quando li racconti nessuno ti capisce e io pure trovo difficoltà a renderli a parole...sono sensazioni, odori, temperature corporee molto personali...
ieri ho trascorso una bella serata...finalmente una serata serena...ero in east brunswick, bellissimo suburb di melbourne...le luci soffuse, i locali pieni di gente, le band che suonano o un cd dei beatles...ho pensato che questo posto mi mancherà...
e vivo già di rimpianti postumi...


sabato 23 agosto 2008

time after time

quando mi baciavi
e mi stringevi a te
ti chiedevi chi ci fosse dentro?
di certo non c'era possibilità che sentissimo l'uno il dolore dell'altra
(soltanto qualche mese dopo)

giovedì 21 agosto 2008

happy 30th birthday, rosalba!

mia sorella rosalba oggi compie 30! augurissimi!
...appena pochi mesi fa, in conclusione alla mia tesi, scrivevo i ringraziamenti. tutti erano spontanei, ma uno in particolare è stato immediato...quello a mia sorella..."a mia sorella rosalba, che è quanto ho di più caro"...
allora sapevo che non sarei potuta essere in italia per il suo 30° compleanno...sapevo che sarei stata lontana, e non riuscivo comunque ad immaginare quanto...
non è bello volere e non potere...per fortuna non capita spesso nella vita, ma quando capita è sempre per le più straordinarie occasioni...
tuttavia, sorella, è come se io fossi lì con te a festeggiare...
i 30 anni non sono un compleanno qualsiasi...nessun compleanno è "qualsiasi" in realtà...ci catapulta un anno avanti quando ancora siamo proiettati un paio d'anni indietro, e la vita ci coglie comunque impreparati...
come quando diciamo "pensa quando avrai 30" e i 30 anni arrivano e non siamo mai abbastanza di quello che avevamo sperato...immaginato...
sorella, non aver fretta di realizzare i tuoi desideri, ma vivi il momento del desiderio e godi di quello...
vorrei festeggiare la mia beneamina con tutti voi, sostenitori della causa nickie4president...e so che non aspettavate altro!
che ne dite allora di andare tutti su: www.youtube.com e digitare queste parole magiche: happy 30th birthday, rosalba
ho voluto ripercorrere qualcosa del tanto che ho potuto condividere, in un modo o nell'altro, di una persona speciale senza la quale...non avrei mai potuto essere quella che sono.
...senza la quale non potrei.

sabato 16 agosto 2008

un'estate fa...

troppo poco impegnata ad inaugurare una nuova era, eppure dovrei, mi è capitato di ascoltare qualcosa che non può non riportarmi a un'estate fa...
quando tutto era confuso, e a mio modo chiaro-chiarissimo...salvo poi capire, rimpiangendo, quanto quel tempo sia andato, e andato per sempre, senza possibilità alcuna di ritorno.
un'estate fa trascorrevo le giornate in salotto per non pensare a quello che ci era successo, a quello che mi succedeva, e a quello che mi sarebbe successo...nella transizione dal passato al presente e infine al futuro i soggetti si sono assottigliati, cosicchè sono rimasta da sola a pensare...e quella volta, sono andata anche oltre il mero pensiero. era un pensiero frettoloso, però.
adesso mi trovo in una stanza a scrivere, e non cambia molto da quella volta in cui ho traslocato da un appartamento ad un altro, a gorizia.
devi mordere la testa del serpente e ingoiarla, sennò il tempo ritornerà all'infinito, in una folle giravolta di eventi, sempre gli stessi. così pensava nietzsche.
cos'è rimasto di quell'estate? e cos'è rimasto di quell'appartamento? e cosa posso fare di quel che resta?
quell'estate mi ha insegnato che gli eventi non tornano, e ogni decisione è irrevocabile, e ogni rimpianto soltanto l'infantile inadeguatezza alla vita.
perchè è così difficile esprimersi? e piangere? e ridere di se stessi insieme agli altri?
"vorresti sapere attraverso cosa sono passato in tutto questo tempo?"...
quell'estate mi ha insegnato a non condividere più nulla, con nessuno...
facciamo spazio a tutto, fuorchè a noi stessi...

domenica 20 luglio 2008

wicked, il musical di broadway

quanto siamo soggetti alle pressioni altrui e poi ne diventiamo quasi oggetti inanimati? quanto gli altri ci forgiano, per rassicurarsi che tutti la pensiamo allo stesso modo, che tutti conserviamo la media, che nessuno trasgredisca, che nessuno resti troppo immacolato, che ognuno sia un pò da biasimare ma non troppo, criticabile ed ecomiabile al cambiar del vento...
a volte mi sento lontana anni luce da tutto questo...
pochi giorni fa ero a teatro, a vivere uno dei musical più popolari dei nostri tempi: wicked, il musical di broadway...
è uno spettacolo che dà i brividi, e facilmente strappa qualche lacrima...
no, non c'è nulla di sentimentale...è una nostalgia che riporta a se stessi, a ciascuno, a come ognuno aveva immaginato il mondo che era il proprio mondo senza alcuna discrepanza o contraddizione, a come a ognuno era stato detto che son soltanto sogni...
gli animali non possono parlare...è questo che viene scritto da alcuni studenti indisciplinati sulla lavagna...ed è un messaggio diretto al loro insegnante, la capra...che diventa presto detto il capro espiatorio...
è stato un passagio ricco di implicazioni per me...
per me che ancora spero gli animali parlino, e intimamente lo credo...

ci vediamo in panchina...

e non ho nessuna concezione del tempo se non quella che sta volando...
così cantava alanis ormai più di dieci anni fa, quando io non sapevo ancora molte cose...eppure questa non mi sfuggiva, e sembrava davvero che il mio tempo stesse volando...
scandito dalle uscite in piazza quando iniziavano a piacermi i primi ragazzi (perchè a 13 anni deve piacerti qualcuno, non che succeda davvero, ma è meglio prepararsi per tempo, non si sa mai che ti si colga alla sprovvista), quando l'estate erano quei jeans quasi gessati che a descriverli sono orrendi, ma mi stavano benissimo, quando era cool dirci "ci vediamo in panchina", quando facevo i giri sugli scooter (prima dei ragazzi e poi la mia storica vespa), quando a scuola bisognava tornare troppo in fretta, ma in fondo poi era settembre, ancora qualche giorno e sarebbe stato il mio compleanno, quando uscivo e fuori diluviava, ma cosa non si fa quando ci si innammora davvero (cosa non ho fatto e cosa non continuo a fare per te, eh giò?), quando il tempo ritornava a scandirsi con le ore scolastiche, la campane, luciana che mi diceva "dai giochiamo a tris" e poi ci giocava con teresa che io ero impegnata a cantare...
il tempo volava...
e continuava a volare quando trascorrevo le serate a parlare con titty, e le domeniche erano lunghe e piacevoli, e mi scoprivo a poco a poco e ancora non sapevo chi ero...
e il tempo volava quando tornavo e rosalba aveva comprato un'auto e andavamo in giro e soltanto il tempo le avrebbe detto cosa in realtà voleva...
e il tempo volava quando con la tiz e morenitta82 parlavamo di ragazzi, e sempre dovevamo degenerare...e poi si prendeva lo spirtz con le SDK, e sempre della K e della MU si finiva col parlare...il tempo volava quando ero a roma da mia sorella e ancora divergevamo su troppi punti, ma non l'appoggio incondizionato non era neanche da discutere...
sì, il tempo continua a volare anche qui, anche ora che non c'è più tutto questo ma ancora ci penso, ancora ricordo, e sono felice...

mercoledì 9 luglio 2008

qualche granello di terra rossa...

sono uscita a raccogliere una testimonianza fisica della mia presenza qui...qualche granello di terra rossa...
felice di esserci stata, non troppo di dovermene andare...con la consapevolezza amara che non ci tornerò...
vivi ogni momento come se fosse l'ultimo...ma preferibilemte non con quella consapevolezza...e ancora sorrido...

con kacadou...mio eroe...

ebbene sì...nel desero ho trovato l'amore...giò non me ne voglia :)
ebbene sì il mio fidanzato storico è stato inaspettatemente rimpiazzato da...un cammello! che ho cavalcato...
ed è stato bellissimo...al tramonto, nel deserto, vedendo l'uluru non troppo lontano cambiare colore, ancora una volta, per l'ultima volta...un'esperienza indimenticabile...sembra nulla o sembra sciocco, è di quelle cose che aprono il cuore senza scomodare troppo la mente...e alimentano i sogni...
kacadou rimarrai sempre nel mio cuore!! :)

il deserto e me...

...nostalgica di sydney, tuttavia ho dovuto lasciarla...per una meta più insolita, qualcosa che in europa non si può incontrare...il northern territory...il deserto...quello australiano...e le temperature salgono incredibilmente...è estate...ma di sera ritorna l'inverno, e la notte si scende sotto lo zero...
e tutto questo non ha la minima importanza quando si è pervasi da un nulla che è immenso...e ho riscoperto la nozione di immenso...abituata a pensare a tante cose disordinatamente insieme, ho riscoperto che l'immenso è il nulla attorno a te...e nulla è più bello...per pensare...per vivere...

victoria vs new south wales

ecco il mio primo giorno di permanenza a sydney...temperatura primaverile quando non estiva...e alle mie spalle, il ponte...bellissimo...il giorno dopo ho potuto apprezzarlo dal traghetto...quello che porta allo zoo...ma quella è un'altra storia, vero?
melbourne è bella, ma sydney bisogna sentirla...e se questo accade, è stupenda, semplicemente stupenda...dichiaratamente fashion, caotica ma non disordinata, ma ancora e stranamente a dimensione d'uomo...indubbiamente più europea, più antica...e con un porto che taglia il fiato...
e mi viene da pensare che se qui sulle targhe delle automobili c'è scritto "victoria the place to be", forse pensavano di poter annettere sydney al victoria...i miei sostenitori non ignorano che sydney si trova in un altro stato, vero? voi tutti sapete che si trova nel new south wales? :) ahhhh, ignorantoni miei belli!

r u ready??


tanto tempo è passato dall'ultimo post...molte cose sono accadute, altre continuano a farsi attendere...
e per ammazzare l'ansia d'attesa, ho creduto che un viaggio per lasciare la mente in stand-by potesse farmi bene...e non so cosa sia successo di preciso, ma posso di certo dire che tutto alla fine va per il meglio...e del resto, finchè lo si racconta, non potrebbe essere diversamente...
4 giorni a sydney in un hotel lussuosissimo con vista spettacolare...e 3 giorni nel northern territory, nel mezzo del deserto australiano...
se avete voglia di ripercorrere con me a grandi passi il mio ultimo viaggio, fate un bel respiro, e sognate...

venerdì 20 giugno 2008

tanti auguri, adriana!

tantissime angurie e qualche melone (del resto la mia prof. al liceo esordì canticchiando, e mai tentativo fu più patetico e imbarazzante per le mie orecchie: penuria d'anguria, penuria de melon)...
dunque, tantissime angurie e qualche melone ad adriana!
la nostra giovane associata nonchè vivace e fedele sostenitrice dell'intramontabile causa nickie4president compie oggi 25 anni!
cara adriana, mentre tu, nel fare il giro di boa del primo quarto di secolo, arranchi già a causa della veneranda (letteralmente) età, io ti faccio i miei più caldi auguri per il tuo compleanno!!
auguroni!!

storia di un popolo personalmente rivisitata

e improvvisamente il mio umore era completamente cambiato...si era trasformato in un misto di insofferenza indotta al momento e al luogo e alle cause e alle conseguenze...
e ho deciso di concedermi la cosiddetta boccata d'aria...
il cielo era nuvoloso...però vedevo la luna, dapprima opaca, poi un pò più indiscreta e poi coperta nuovamente....e se fossi uscita di casa allora, non avrei saputo dove cercarla...
eppure la luna che ascolta i nostri lamenti, che si nutre dei nostri sogni, che, muta, ci mostra lo specchio dell'anima è la stessa da qualsiasi angolo del pianeta la si guardi...
e il sole che ci rischiara le tenebre (quasiasi cosa significhi), che ci riscalda e che sempre si rifiuta di essere fissato dall'occhio accecato è lo stesso da qualsiasi angolo del pianeta lo si guardi...
e per la prima volta ho sentito una grande appartenenza inspiegabile all'umanità...ho sorvolato i confini degli errori grandi e imperdonabili, e ho provato la pena che quella luna deve provare quando i suoi sudditi si piegano alle voluttà del momento...
questa mattina sono stata ispirata a leggere di alcune vicende avvenute negli anni '70, '80, '90 nel nostro paese...il potere, la mafia, gli attentati...
il filo rosso del mio post è quindi la vita impregnata di un ideale che, seppur non condiviso, la identifica, la elegge e inequivocabilmente la distrugge.

giovedì 19 giugno 2008

potenzialità cerebrali

è successa una cosa strana...
ieri ho sentito il magone che avvertirò quando tutto questo sarà passato...quando l'australia sarà soltanto una carrellata di fotografie in una cartella troppo vaga per spiegare il tumulto delle emozioni che già in questi primi due mesi e mezzo ho potuto provare...
e di nuovo ho avuto paura di perdere un'occasione irripetibile, che se non qui, sembra sinceramente irrealizzabile altrove...e sto iniziando a sentire la terra tremare sotto i piedi al pensiero di tornare e inventare un altro porto cui nuovamente approdare...
e allora perchè non vivere il momento?
esattamente, che senso ha vivere il momento? cosa significa? e cosa comporta? e cosa perdo?
e intanto il momento era già passato...
è vero che non voglio vivere attraverso possibilità vicarie, troppo impegnata a ripensare le ipotetiche conversazioni (potenziali) del passato...

giovedì 12 giugno 2008

diatribe su un sole rannuvolato

diatribe su un sole rannuvolato
tutte queste registrazioni nella mia testa ruotano a mulinello
tenendo basse le mie sensazioni
tutti questi pensieri nella mia testa non sono i miei pensieri
causando distruzione
(da "tapes" di alanis m.)

domenica 8 giugno 2008

una sera al casinò

una sera al casinò...
il casinò è un luogo stupendo...le luci, i trilli delle slot machines, la folla, la musica e il sapore della dissipatezza...dello sperpero incondizionato e immotivato, se si declassa la sola motivazione che nickie4president ha eletto come fondamento ineccepibile della propria azione nel mondo: il piacere...il piacere del gioco che si processa soltanto nel giocare, e del rischio nel rischiare, e dello sperpero nel dissipare...
era la premiere di "sex and the city", qui a melbourne evento super-promosso, un evento che mi ha seriamente impegnato...6 ore nel centro commerciale, più di 200 dollari, autoreggenti tolte dietro un muretto lungo il fiume, un bicchiere di vino bianco alquanto gradito e popcorn con l'immancabile beverone di cocacola davanti al maxischermo...e tutto questo perchè è figo...
a me non piacciono i film, non mangio i popcorn, alla cocacola preferisco l'acqua...e alle autoreggenti non credo...
però il momento era bello...ed era bello, inspiegabilmente bello essere lì, essere un evento per me stessa, un evento estraneo che ho voluto abbracciare...non un foglio bianco nel mio diario personale, ma una pagina colorata con i miei colori nelle pagine bianche di una evento che altrimenti non sarebbe stato tale...
con le autoreggenti in borsa, con i popcorn lasciati sul mio posto a sedere, con il beverone di cocacola nell'apposito cunicolo...a guardare un film che forse non dice nulla, ma a me ha potuto ispirare...per le amicizie, per il lavoro, per l'amore...e per la vita...

lunedì 2 giugno 2008

62° anniversario della reppublica italiana


62° Anniversario della Repubblica Italiana
miei carissimi sostenitori, concittadini (e non) oggi 2 giugno abbiamo l'onore e il privilegio di festeggiare la nostra Repubblica.
prescindendo, almeno per una volta, dai colori politici e dalle simpatie politiche più o meno originali, più o meno ereditarie, possiamo sentirci tutti indistintamente coinvolti nella celebrazione di quanto ci accomuna? io lo spero di cuore.
vorrei richiamare l'attenzione di tutti noi sul significato cosiddetto poetico della nostra bandiera, che testimonia definitivamente dell'unità italia e della scelta del sistema repubblicano:
- verde: come le nostre pianure
- bianco: come le nevi delle alpi e degli appennini
- rosso: come il sangue versato dai nostri compatrioti per l'unione della nostra terra
in un giorno di felicità e di orgoglio condiviso, per non dimenticare


martedì 27 maggio 2008

Melbourne - Yarra River

carissimi...
è con immenso piacere che vi regalo lo squarcio di una domenica...
questo è il panorama che si è generosamente offerto ai miei occhi appena uscita dal Casinò di Melbourne...
il fiume in primo piano è lo Yarra River che bagna la città che mi sta ospitando...su entrambe le sponde del fiume sono state costruite delle torri, non molto alte per la verità, costruite con l'unico scopo di strabiliare la mente e far sognare...allo scoccare di ogni ora, a partire dalla sera, le torri emettono fuoco, gettate ripetute per qualche minuto, che davvero impressionano...
io ero vicino a una di queste torri, perchè le nefaste conseguenze del pericolo sono sconosciute all'imperitura e immortale (concetti non coincidenti, badate bene) eroina: nickie4president.
da queste torri viene emesso un calore tale che riscalda eccessivamente anche il corpo più freddo...è uno spettacolo imperdibile...così imperdibile che, quando ho collegato i bulbi oculari al cervello e optato per imbracciare la mia favolosa macchina fotografica...lo spettacolo era finito...
per la cronaca: ogni gettata (le gettate sono più di 5 e meno di 10 per altrettante torri su entrambe le sponde del fiume) costa sui 3000 dollari australiani...
per gentile concessione del Casinò!
P.S.: è questo lo spettacolo che si profila nella mia camera, dentro la cornice dell'eccezionale photoframe!

sabato 24 maggio 2008

le sagome immobili

fa freddo...la mia temperatura corporea è bassa, ma fuori è caldo...mi capita spesso quando sono pensierosa, troppo.
e stavo ascoltando una canzone di dolores o'r.
e mi sono ricordata di quando a groningen avevo ascoltato questa canzone, ed ero in bicicletta, forse al parco...e avevo capito che non c'era nessun motivo per disperdermi troppo in giro, che le persone sono speciali e alcune meritano la mia attenzione incondizionata.
quante cose sono cambiate da allora, e quante sono successe e non successe più...
e le persone speciali si sono rivelate sagome di cartone nella mia mente...e non meritano la mia attenzione incondizionata perchè in realtà non l'hanno mai richiesta.
e non so esprimere a parole quanto dopo tutto questo tempo possa restare, e quanto amaro sia ammettere che non sono stata capita...e allora il circolo termina là dove era iniziato "sono difficile, mi devi comprendere"...e lì ricomincia...
"non disperdere il tuo amore in giro...cosa mai al mondo potrebbe interporsi tra noi?"
e ha un sapore diverso...
e di nuovo chiedo indulgenza...
e sì che forse ho sbagliato canzone...

giovedì 22 maggio 2008

il silenzio è d'oro e il tempo è denaro...

ho aperto la porta. e cigolava chiaramente, perchè non ci tornavo da anni...e ho camminato, e il legno scricchiolava sotto i miei piedi...e vi avevo promesso che avrei provato a restare sospesa, ma ce ne vuole di forza di immaginazione quando tutto si muove sotto di te, e dentro resta uguale.
e sono inciampata in una buccia di mandarino, che non aveva più l'odore, e anche il ricordo si stava deteriorando, e no che arancione non è il mio colore preferito ma posso elencare più di una ragione perchè mi piaccia.
l'insetto morto era sempre lì, nella stessa posizione, prima che la bambina ci passasse accanto con suo padre...era a pancia in su, stecchito, e mi sono ricordata di un libro mai letto, però l'inizio era allettante.
e ho trovato il fiore di plastica, era la margherita celeste e bianca con il gambo verde. però non quella nel vaso, era quella cresciuta non si sa come sul prato finto. e mi viene in mente che gli olandesi fanno sembrare naturale la natura, ma studiano tutto loro, e mi sembra come se d'annunzio abbia contato le rime, e non sapendo che altro scrivere abbia digitato sulla tastiera del suo inarrivabile laptop "oh ermione".
inizio a soffocare.
ho trovato la fotografia di mio fratello in cornice, ma non sono sicura sia lui, perchè assomiglia così tanto a mio padre che potrebbe essere lui piuttosto. e mi viene in mente quando con mia sorella stendevamo la coperta e abbassavamo la tapparella...pioveva rigorosamente e ci distendevamo. mia madre usciva un attimo a far la spesa, era pomeriggio ma era grigio perchè si avvicinava la sera. e mangiavamo le patatine. ti ricordi, ro?
c'è troppa polvere in questo posto, e non c'è modo di aprire quella finestra, che non si è mai aperta. è la mia finestra sul mondo, si guarda attraverso ma non c'è via d'uscita e non mi è permesso l'accesso.
l'atmosfera è ovattata..."mi hai sentito parlare? mi capisci? hai sentito la mia voce?" e allora, mi terrai la mano? nonostante la distanza, mi terrai la mano?? "qualcuno mi sentirà?"
spalanco la porta..."il silenzio è d'oro, il mio corpo è un tempio, ma niente è semplice, qualcosa è stato rubato, sono stata distrutta".
nella mia casa non c'è nessuno, sono tutti usciti ma tornano tra un attimo. io sono sulle scale vicino alla soffitta, e allora prima che tutti tornino, prima che torniate, devo ricordarmi che il mio colore preferito è il giallo, che l'arancione mi piace ma in questa nazione sarebbe anacronistico, che i mandarini mi piacciono ma l'odore è troppo forte, che non ho un fratello in una foto in bianco e nero, e non sono sicura di nulla a riguardo della margherita celeste e bianca con il gambo verde.
e allora torno dentro la soffitta, e neanche provo a soffiare sulla polvere, c'è polvere ovunque, e forse nulla è stato più lucido prima d'ora, prima che camminassi e shirley manson mi intimorisse, fingendo che il silenzio sia d'oro.

lunedì 19 maggio 2008

io, poseidon

ammetto che il mio ego si è piuttosto inorgoglito...se fosse successo a inizio giornata, avrei detto "oh, you made my day"...ma è notte, e dunque mi tocca pensare che questo mi aiuterà a fare sogni di (vana?) gloria...
come i nostri progenitori, gli antichi romani che con l'arte dell'aruspicina interrogavano il fato, io pure l'ho interrogato, senzo questa volta sottoporre il quesito a referendum dei miei beneamati sostenitori...
dunque, ho sfidato il fato che in me ha visto niente di meno che POSEIDON...
insomma, se il fato potesse tornare indietro nel tempo, mi riporterebbe ai tempi della magna grecia (e io ne sarei onorata) e mi concederebbe di assurgere al ruolo della divinità dei mari...riconoscendomi di essere "una persona amante del quieto vivere, seppur - quando pressata - cruenta come un uragano".
chi per esperienza dissente, me ne informi...che provvederò immeditamente a provar il contrario
:)

domenica 18 maggio 2008

magari provo a restare sospesa...

miei carissimi sostenitori, buona domenica!
qui si prospetta una giornata soleggiata e interessante...
avrei voluto entrare in cucina, ma ho dovuto farlo dal retro...2 persone dormivano, una sul divano e l'altra sulla moquette...che casa! c'è sempre qualcuno, ma senza che la cosa mi disturbi minimamente...forse è il caso che aggiunga un'informazione...una delle mie coinquiline è nel treatro, sebbene insegni e tutt'altro (informatica...) e con lei tutta la sua famiglia...quindi ci sono artisti per casa molto di frequente...è bello :)
non so spiegarvi quanto sia bello stare qui, a letto, con la mia mega finestra appena aperta, le tende dischiuse, il sole che si affaccia un pò timido...e con regina spektor che mi invita a prendere in considerazione che forse, ma soltanto e sempre forse, ho continuato a cantare canzoni d'amore soltanto per interrompere la mia personale caduta...e allora penso...supponiamo che sia così, supponiamo che abbia continuato a cantare canzoni d'amore per interrompere la mia personale caduta...io ci vedo qualche speranza, che forse la mia personale caduta lo sia meno della media...e allora invece di cadere, magari provo a restare sospesa...e canto...

sabato 17 maggio 2008

dedicato a elisa s. - detta collegacarmen

e supponiamo che io abbia voglia di fare un giro al centro commerciale...ma piove a dirotto...e allora aspetto...e per ammazzare l'attesa fingo di fare qualcosa di utile, e carico la lavatrice...poi guardo fuori dalla finestra e...magia, non piove più...quindi, felice mi precipito fuori a riprendermi le mie scarpe...e sì che ho tante scarpe, e tutte fuori al giardino interno...e tutte bagnate...e ho riso.
sì, stranamente ho riso delle mie scarpe bagnate.

venerdì 16 maggio 2008

sweet home, australia!



so che non vi basta, curiosoni miei belli!
ecco a voi tutti la casa in cui abito e hopefully permarrò fino al termine del mio soggiorno australiano!...
allora, cosa ne pensate? no, non è il prossimo sondaggio...troppo poco autoreferente!
tuttavia, ho intenzione, con l'inizio della prossima settimana, di mostrarvi alcune foto della city...
:)

fidelity

oggi...mi trovavo in un locale, tra la gente che parlava..."sento nella mia testa tutte queste voci, sento nella mia testa tutte queste parole, sento nella mia testa tutta questa musica"...e il sole tramontava...e pensavo che qui il sole tramonta più alto, perchè il cielo è più basso...e quando sono in auto non c'è modo di non restare accecata..."supponi che non ti abbia mai visto, supponi che non ci siamo mai innamorati, supponi che non ti abbia mai lasciato baciarmi così dolcemente e delicatamente"...e mi veniva da ridere, perchè accanto a me si raccontava di una storia, di un matrimonio, del trucco e del taglio di capelli che non soddisfano mai...e qualcun altro ha detto che è bello sentir queste storie, è bello guardare le fotografie..."supponiamo che non ti abbia mai visto, supponiamo che non ci siamo mai chiamati, supponiamo che io abbia continuato a cantare canzoni d'amore soltanto per interrompere la mia personale caduta"...e poi è sempre così, qualcuno va fuori perchè il cellulare squilla, resta fuori per un pezzo e tornando dice che fuori si gela...bè, senza giacca ci si gela di certo..."i miei amici dicono che le cose ovviamente andranno meglio"...e poi qualcuno ha un secondo nome che mantiene segreto...lo dice a tutti ma a bassa voce, così che sia credibile che bisogna mantentere il segreto...e cosa succede in italia alle donne che si sposano? che cognome prendono...mantengono il proprio e prendono quello del marito preceduto da "in"...ma no, così è troppo lungo..."non mi sono mai innamorata di nessuno completamente, ho sempre avuto un piede per terra, e proteggendo davvero il mio cuore mi sono persa tra i suoni"...e non ha molta importanza che in italia le donne possano mantenere il proprio cognome a lavoro se lo ritengono opportuno...perchè qui qualcuno ha cambiato cognome più di una volta...ma intanto...intanto, abbiamo salutato una collega che va in maternità dalla prossima settimana, quindi "supponiamo che abbia continuato a cantare canzoni d'amore per interrompere la mia personale caduta...e questo mi spezza il cuore"...
(parzialmente tratto da "fidelity" di regina s.)

mercoledì 14 maggio 2008

la prima foto australiana



miei carissimi sostenitori!

ecco a voi la prima foto australiana che vi invio...prometto che le prossime saranno dedicate alla casa e al quartiere in cui vivo...ci sto lavorando...

per ora, accontentatevi della mia icona...e non è cosa da poco!

falso storico

miei carissimi sostenitori!
in seguito ad attenta e piuttosto prolungata consultazione...con me stessa, il comitato nickie4president ha deliberato a favore di un post che meglio sostenga la causa omonima, tanto per non ripetermi: nickie4president, e ha deciso di onorare tutti voi, miei beneamati (che parola stupida...esistono forse i beneodiati? ehm, forse sì...quelli che proprio fanno di tutto per farsi odiare e lo fanno incredibilmente bene) con un post dedicato alla mia laurea.
chiaramente, mi sono venuti in soccorso i potenti mezzi informatici, e quindi ho operato quello che i più maligni di voi (che pertanto verranno spediti in bielorussia a lavorare nelle miniere di carbone) chiamerebbero "falso storico"...
non ci avete capito nulla, eh? amici miei, per vedere questo post sulla mia laurea dovete scorrere il blog, perchè il post è datato 2 aprile, e postando io cronologicamente...oh ma siete lenti, eh??
tranquilli, l'era di nickie4president sta arrivando, e so che a quel momento sarete tutti pronti a costruire l'impero sulle basi del mio insidacabile giudizio...
:)

lunedì 12 maggio 2008

few (crucial) questions

sai dove stai andando?
ti piacciono le cose che la vita ti sta mostrando?
dove stai andando?
lo sai?
ottieni quello per cui speri?
quando ti guardi indietro non c'è alcuna porta aperta
cosa stai sperando?
lo sai?
una volta eravamo fermi nel tempo
inseguendo le fantasie che riempivano le nostre menti
sapevi quanto ti amassi, ma il mio spirito era libero
ridendo alle domande che una volta mi avevi posto
"sai dove stai andando?
ti piacciono le cose che la vita ti sta mostrando?
dove stai andando?
lo sai?"
adesso guardando indietro a tutto quello che avevamo
abbiamo lasciato così tanti sogni scivolarci tra le mani
perchè dobbiamo aspettare così a lungo
prima di vedere quanto tristi possano essere le risposte a quelle domande?
dove stai andando?
ti piacciono le cose che la vita ti sta mostrando?
dove stai andando?
lo sai?
ottieni quello per cui speri?
quando ti guardi indietro non c'è nessuna porta aperta
per cosa speri?
lo sai?
("do you know where you are going to?" diana r.)