non è stato tantissimo tempo fa...o forse era soltanto ieri...
a volte mi sembra che la mente abbia viaggiato più di quanto potesse fare il corpo...e che il tempo si espanda e si comprima a velocità disumane.
eppure il calendario mi ricorda che un mese fa precisamente atterravo nuovamente in italia.
e il tempo non ha lasciato insoluti i problemi, e non ha lasciato le mie perplessità ancora appese a mezz'aria...ma è arrivato in sogno e mi ha bisbigliato che così va la vita. e che a volte non le piacciono le mie intromissioni.
e così aspetto i segni con cui credo di imprimere una traccia nella mia vita. eppure lascio che sia lei a farci qualcosa, perchè so che ci sa fare...
son partita per l'australia in un tempo che era poco convincente per me, e ho vissuto per quasi nove mesi con la testa in giù e quando il sangue ha cominciato a venirmi alla testa ho iniziato anche a sentire che la giostra girava in fretta...e sono stata curiosa e ho lasciato che mi si intrattenesse...mentre mi si intratteneva non ho rinnovato il visto, non ho prolungato la mia permanenza, non ho approfondito più di quanto avessi già fatto...
sono salita di notte su un aereo e ho pianto, mi son gettata tutto alle spalle perchè ancora una volta la vita non voleva che mi intromettessi troppo.
e oggi sono felice di averla lasciata fare, sono felice che abbia iniziato a restituirmi quello che io avevo voluto lasciare...e sono felice, straordinariamente felice che non mi abbia tolto nulla...che mai mi abbia tolto nulla...
nick una sera mi ha detto: "in qualunque posto del mondo, le persone combattono per le stesse cose, desiderano le stesse cose, devono vivere attraverso gli stessi processi...vogliono tutte, senza alcune distinzione, essere felici"...
a volte, scappando per la finestra ci si accorge che il nostro universo si è espanso. ed è prepotentemente rientrato nella nostra casa dalla porta principale.
ci sono cose che piacciono, che abbiamo sempre sperato. non c'è alcuna ragione per fingere indifferenza.