sabato 30 agosto 2008

ogni menzogna alla lunga diventa verità

quel nodo che stringe la gola
quel pianto strozzato da rabbia e amarezza da colpe che in fondo non hai
e stai ancora scontando l'ingiusta condanna nel triste girone della maldicenza
e l'umiliazione...
secondo un antico proverbio ogni menzogna alla lunga diventa verità
("maria catena" di carmen c.)

distrattamente...ricominciavo a focalizzarmi

tanto perchè a volte capita di essere felici, non significa che non ci debba essere un motivo...
non è detto neanche il contrario...
a volte mi sembra che le cause e le conseguenze non abbiano alcuna importanza, che i brutti ricordi siano soltanto ombre trasparenti di paronoie potenziali, che potrei leggere un libro, ma stranamente mi va di sfogliare una rivista...
distrattamente, sono i momenti che non si catalogano in alcuno dei precisi scaffali in cui agglomeriamo gli eventi...sono i momenti senza etichetta, che quando li racconti nessuno ti capisce e io pure trovo difficoltà a renderli a parole...sono sensazioni, odori, temperature corporee molto personali...
ieri ho trascorso una bella serata...finalmente una serata serena...ero in east brunswick, bellissimo suburb di melbourne...le luci soffuse, i locali pieni di gente, le band che suonano o un cd dei beatles...ho pensato che questo posto mi mancherà...
e vivo già di rimpianti postumi...


sabato 23 agosto 2008

time after time

quando mi baciavi
e mi stringevi a te
ti chiedevi chi ci fosse dentro?
di certo non c'era possibilità che sentissimo l'uno il dolore dell'altra
(soltanto qualche mese dopo)

giovedì 21 agosto 2008

happy 30th birthday, rosalba!

mia sorella rosalba oggi compie 30! augurissimi!
...appena pochi mesi fa, in conclusione alla mia tesi, scrivevo i ringraziamenti. tutti erano spontanei, ma uno in particolare è stato immediato...quello a mia sorella..."a mia sorella rosalba, che è quanto ho di più caro"...
allora sapevo che non sarei potuta essere in italia per il suo 30° compleanno...sapevo che sarei stata lontana, e non riuscivo comunque ad immaginare quanto...
non è bello volere e non potere...per fortuna non capita spesso nella vita, ma quando capita è sempre per le più straordinarie occasioni...
tuttavia, sorella, è come se io fossi lì con te a festeggiare...
i 30 anni non sono un compleanno qualsiasi...nessun compleanno è "qualsiasi" in realtà...ci catapulta un anno avanti quando ancora siamo proiettati un paio d'anni indietro, e la vita ci coglie comunque impreparati...
come quando diciamo "pensa quando avrai 30" e i 30 anni arrivano e non siamo mai abbastanza di quello che avevamo sperato...immaginato...
sorella, non aver fretta di realizzare i tuoi desideri, ma vivi il momento del desiderio e godi di quello...
vorrei festeggiare la mia beneamina con tutti voi, sostenitori della causa nickie4president...e so che non aspettavate altro!
che ne dite allora di andare tutti su: www.youtube.com e digitare queste parole magiche: happy 30th birthday, rosalba
ho voluto ripercorrere qualcosa del tanto che ho potuto condividere, in un modo o nell'altro, di una persona speciale senza la quale...non avrei mai potuto essere quella che sono.
...senza la quale non potrei.

sabato 16 agosto 2008

un'estate fa...

troppo poco impegnata ad inaugurare una nuova era, eppure dovrei, mi è capitato di ascoltare qualcosa che non può non riportarmi a un'estate fa...
quando tutto era confuso, e a mio modo chiaro-chiarissimo...salvo poi capire, rimpiangendo, quanto quel tempo sia andato, e andato per sempre, senza possibilità alcuna di ritorno.
un'estate fa trascorrevo le giornate in salotto per non pensare a quello che ci era successo, a quello che mi succedeva, e a quello che mi sarebbe successo...nella transizione dal passato al presente e infine al futuro i soggetti si sono assottigliati, cosicchè sono rimasta da sola a pensare...e quella volta, sono andata anche oltre il mero pensiero. era un pensiero frettoloso, però.
adesso mi trovo in una stanza a scrivere, e non cambia molto da quella volta in cui ho traslocato da un appartamento ad un altro, a gorizia.
devi mordere la testa del serpente e ingoiarla, sennò il tempo ritornerà all'infinito, in una folle giravolta di eventi, sempre gli stessi. così pensava nietzsche.
cos'è rimasto di quell'estate? e cos'è rimasto di quell'appartamento? e cosa posso fare di quel che resta?
quell'estate mi ha insegnato che gli eventi non tornano, e ogni decisione è irrevocabile, e ogni rimpianto soltanto l'infantile inadeguatezza alla vita.
perchè è così difficile esprimersi? e piangere? e ridere di se stessi insieme agli altri?
"vorresti sapere attraverso cosa sono passato in tutto questo tempo?"...
quell'estate mi ha insegnato a non condividere più nulla, con nessuno...
facciamo spazio a tutto, fuorchè a noi stessi...